Il suggestivo paesaggio del Conegliano Valdobbiadene DOCG

In queste meravigliose colline crescono e maturano i pregiati grappoli di uva Glera, punto di partenza per ottenere un pregiato vino amato e conosciuto in tutto il mondo: il Prosecco Superiore DOCG.
Nel 2009 è stata riconosciuta la Denominazione di Origine Controllata e Garantita, Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore. Dieci anni dopo, nel Luglio 2019 le  colline di Conegliano Valdobbiadene sono entrate a far parte del sito UNESCO.

Un territorio in cui si intersecano storia, tradizione e cultura, da sempre in stretto legame con gli abitanti del luogo.

Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, una perla viticola italiana

La struttura del suolo, la conformazione del territorio, le  colline scoscese e i piccoli boschi dei versanti esposti a nord, offrono le condizioni ottimali per creare un ambiente unico al mondo e vocato alla viticoltura.
La composizione del terreno conferisce ai grappoli i tipici aromi primari e la notevole escursione termica che avviene tra il giorno e la notte permette di ottenere una buona acidità, indispensabile per conferire freschezza ed equilibrio al Prosecco.

Le versioni del Prosecco Superiore DOCG

In commercio è possibile trovare lo spumante Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG in varie versioni. Extra Brut, Brut, Extra Dry, Dry.
Quello che cambia da una all’altra è il residuo zuccherino presente nel vino.

La versione Extra Brut è la più secca e la Dry la più morbida. Sulla base di questo possiamo preferire un abbinamento culinario piuttosto che un altro.
Durante l’aperitivo consigliamo la versione più secca, come il 'SOLICUM' Rive di Soligo Millesimato Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Extra Brut ottimo anche per accompagnare una frittura. Mentre se cerchiamo un abbinamento per un primo piatto a base di verdure o di pesce è perfetto il 'COL DE MEZ' Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG in versione Extra Dry.

Buon brindisi!