Frittelle, dolce di Carnevale dalla lunga storia,
rinunciare a queste morbide delizie abbinate ad un calice di Prosecco sarebbe un vero peccato.
I personaggi sbucano dalle calle e con goliardia e colore sfilano le maschere, da un ponte all’altro, tra opere d’arte e gondole sullo sfondo.
Arlecchino, Pulcinella, Pantalone e Brighella, nessuno manca all’appello da centinaia d’anni. Le piazze profumano di dolcezza, frittelle, galani, pan del Doge e castagnole riempiono le pasticcerie.
Come ogni gioioso evento che si rispetti anche il Carnevale va brindato.
Poco lontano dalla meravigliosa città di Venezia sorgono le colline di Conegliano e Valdobbiadene anch’esse, come la Serenissima, Patrimonio UNESCO. Un territorio che merita d’essere visitato ed ammirato.
È proprio qui che ha origine uno dei vini più conosciuti a livello mondiale: lo spumante Prosecco DOCG.
Le tanto amate bollicine, sempre presenti nei momenti più lieti durante il Carnevale, si accompagnano divinamente alle frittelle dolce veneziano per eccellenza. Questa prelibatezza la possiamo trovare nelle pasticcerie venete insieme ad altre golosità del momento. Ad esempio i galani, detti crostoli o chiacchere oppure le castagnole e la crema fritta.
Se non riuscite a recarvi in Veneto per il Carnevale potete cimentarvi in casa e portare un po’ di Venezia tra le mura domestiche. Ecco svelato come fare e cosa serve per preparare le frittelle.
Questi gli ingredienti per preparare le frittelle a casa
- 200 gr di farina 00
- 50 gr di zucchero
- 10 gr di lievito di birra fresco
- 200 ml di latte
- 1 uovo
- Zucchero a velo e un pizzico di sale
- 1 l di olio di semi di arachide per friggere
Di seguito il procedimento, passo passo
In una
terrina unite la farina, l'uovo e il lievito dopo averlo diluito in
100 ml di latte tiepido.
Mescolate aggiungendo il latte rimasto fino ad ottenere una
pastella non troppo morbida. Copritela e lasciatela lievitare per circa un'ora.
Mettete a
scaldare in una pentola più alta che larga l'
olio e, quando sarà caldo
, versate a cucchiaiate la pasta per le frittelle. Immergetele poche per volta, facendole ruotare in modo che si cuociano in modo omogeneo.
Quando saranno dorate estraetele con un mestolo forato e ponetele su carta assorbente da cucina per eliminare l’olio in eccesso.
Lasciate intiepidire le frittelle e se lo desiderate spolverizzate con zucchero a velo.
È arrivato il momento di servirle in accompagnamento a un Prosecco Superiore DOCG Dry. Il
Solicum Rive di Soligo è adatto in molteplici occasioni soprattutto accanto ai dolci, alla pasticceria fine o alle focacce e colombe pasquali. È uno spumante unico e particolare, denominato Rive, questo sta ad indicare che le uve utilizzate per produrlo provengono tutte da una piccola zona collinare circoscritta che conferisce caratteristiche tipiche e qualitative al vino.
Servitelo fresco, alla temperatura di 4-6 °C per permettere allo spumante di sprigionare i tipici profumi di acacia e glicine.